Quante volte ti sei imbattuta in tutte quelle frasi motivazionali e quelle storie di donne in carriera che sembrano avere tutto perfettamente sotto controllo e sembrano praticamente inarrestabili?

Tutto molto interessante, ma diciamoci la verità.

Il concetto di stacanovismo (o come viene chiamato in lingua inglese, hustle culture), il quale glorifica un attaccamento costante e quasi morboso al lavoro e al successo, ci spinge a voler raggiungere un ideale di perfezione irraggiungibile ed effimero.

Nonostante siamo più che disposte ad accettare un certo quantitativo di stress nella nostra carriera e nella nostra vita, quando questa condizione viene portata agli estremi può far perdere di vista un sano equilibrio tra il lavoro e la vita privata, e nei casi più gravi, può anche condizionare la nostra salute in maniera preoccupante.

Ed è proprio da qui che ha origine il burnout.

Ma che cos’è il burnout (o stress da lavoro)? 

Sai cosa succede al tuo corpo quando si trova ad affrontare una situazione stressante?

Le tue ghiandole surrenali iniziano a produrre più cortisolo (ossia quello che viene comunemente definito come l’ormone dello stress), innescando dei meccanismi capaci di aiutarti a reagire alle condizioni che ti stanno rendendo nervosa.

I tuoi livelli di glucosio si alzano e tutte le funzioni non essenziali del tuo corpo rallentano, per permetterti di avere energia a sufficienza e riuscire così a gestire una situazione di difficoltà nella maniera più efficiente possibile.

Questa risposta nasce perché il tuo corpo sente il bisogno di combattere una minaccia, esattamente come quando ti trovi in una situazione di pericolo. 

Sebbene un po’ di stress di tanto in tanto possa aiutarti ad avere la spinta necessaria per eccellere nella vita e sul lavoro, quando i livelli di cortisolo sono sempre elevati, il tuo organismo fa davvero fatica a gestirli.

E alla fine, vivere in una condizione di stress costante può portare allo sviluppo del burnout, uno stato di completo esaurimento mentale, fisico ed emotivo, dal quale è molto difficile riprendersi.

Ecco perché è importantissimo imparare a individuare i segnali e i sintomi dello stress prima che ci si avvicini troppo al territorio dominato dal burnout.

Continua a leggere per scoprire come fare!

Burnout: I 7 Segnali D’Allarme Che Non Devi Assolutamente Sottovalutare 

1. La stanchezza costante

E non parlo di quando sei troppo stanca al mattino perché la sera sei rimasta a guardare un episodio dopo l’altro del tuo show preferito su Netflix.

Ma di una stanchezza perenne e pervasiva, che si insinua in ogni tuo muscolo e ogni tuo pensiero. Una stanchezza che anche dopo aver dormito per 8 ore ininterrotte, ti fa sentire come se avessi corso una maratona durante la notte, lasciandoti senza sufficiente energia per affrontare la giornata che hai davanti.

2. La mancanza di motivazione e la difficoltà a concentrarti

Lo stress può alterare anche i tuoi circuiti cerebrali, rendendo difficile concentrarti e resistere alle distrazioni.

E come se non bastasse, tutte le mansioni che prima svolgevi a occhi chiusi e con estrema facilità diventano fin troppo complesse e opprimenti, inizi a fare errori molto più di frequente e la qualità del tuo lavoro si abbassa.

3. Soffrire di frequenti sbalzi di umore

Le tue emozioni possono diventare imprevedibili.

Puoi passare dall’essere disperata e sull’orlo delle lacrime per un nonnulla a vivere uno stato di profonda apatia, disconnettendoti completamente da ciò che ti circonda e dalle persone a te più vicine.

4. Rifuggire le relazioni interpersonali

Senti di esserti allontanata dai tuoi amici, dalla tua famiglia e dai tuoi colleghi?

Un po’ di solitudine per prenderti del sano tempo per te stessa non può farti che bene. Ma se hai notato che ti stai isolando e dissociando da tutte le tue relazioni amicali e familiari, allora potrebbe essere un modo in cui la tua mente e il tuo corpo cercano di proteggere le tue riserve emotive sempre più scarse.

5. Non prenderti più cura di te stessa

Quando non si hanno né energia, né motivazione per andare avanti, la prima cosa a cui si smette di prestare attenzione è la cura personale.

Ad esempio, potresti iniziare a saltare i tuoi rituali di bellezza prima di andare a letto, non avere nessuna voglia di truccarti o vestirti bene prima di uscire o smettere di dedicarti alla tua attività fisica preferita.

6. Avere troppo o scarso appetito

In alcuni giorni non solo non hai per niente fame, ma anche l’idea di sederti a tavola e prendere in mano la forchetta ti sembra una delle 12 fatiche di Ercole.

In altri, invece, ti senti praticamente insaziabile, e non fai altro che fare avanti e indietro dalla dispensa esagerando con il cibo per tentare di far fronte all’aumento dello stress e contrastare tutte le emozioni che stai vivendo.

7. La comparsa di segnali fisici legati allo stress

Oltre allo scotto mentale ed emotivo, anche il tuo corpo può iniziare a mostrare alcuni segni di protesta.

Frequenti mal di testa, dolori apparentemente inspiegabili, difficoltà digestive, o improvvise fluttuazioni del peso possono diventare parte della tua quotidianità.

Alcuni suggerimenti per evitare di sviluppare la sindrome di burnout 

Se non sai da dove cominciare, la meditazione o gli esercizi di respirazione possono aiutarti a mettere a punto delle piccole tecniche di rilassamento da usare ogni volta che ti trovi in difficoltà.

Inoltre, l’attività fisica è un ottimo modo per combattere lo stress, anche se si tratta soltanto di una breve passeggiata, un po’ di stretching o una sessione rilassante di yoga da 10 minuti.

Ogni piccolo sforzo può aiutarti a stimolare i tuoi ormoni della felicità e di conseguenza a migliorare il tuo umore.

E mi raccomando, non dimenticare di riposarti!

Fatti una bella doccia o un bagno caldo prima di buttarti sotto le coperte per rilassarti. Evita anche il contatto con gli schermi, piuttosto leggi un libro o inizia a scrivere un diario dove dai libero sfogo alle tue emozioni.

In questo modo libererai la tua mente e farai spazio a una notte riposante e a sogni tranquilli.

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